LA
SVOLTA DI OTTO REHHAGEL:
Otto
Rehhagel alza subito la voce, la Grecia dopo aver fallito la
qualificazione per il mondiale Korea - Giappone 2002, a 2 gare dalla
fine del girone, ormai fuori, licenzia il tecnico Vassilis Daniel
responsabile di scarsi risultati, e ingaggia il tecnico tedesco
Otto Rehhagel dopo un ballottaggio con Marco Tardelli. La prima
partita della Grecia, sotto la guida del nuovo allenatore, vede
la nazionale ellenica impegnata in Finlandia contro la nazionale
di Lithmanen, persa per 5-1. Rehhagel è subito furioso, polemico
contro la squadra, incapace di reagire in campo, pronuncia le seguenti
parole: "In tanti anni di carriera non ho mai visto una squadra
senza voglia di lottare".
Il sergente di ferro inizia subito una vera e propria rivoluzione,
si lamenta della scarsa affluenza del pubblico allo stadio durante
le partite della Grecia.
Per primo fa giocare tutte le partite della qualificazione allo
stadio Leoforo - Appostolos Nikolaos di proprietà del Panathinaikos
di Atene, con capienza ridotta in modo da sentire il pubblico più
vicino alla squadra. Per un certo periodo non convoca giocatori
di squadre importanti come l'Olympiakos del Pireo, attirandosi critiche
feroci, alle quali il tecnico replica "Qui giocano I migliori".
Si gioca l'ultima partita del girone di qualificazione del mondiale
per Korea-Giappone, la Grecia ormai fuori dalla corsa per la qualificazione
al mondiale di Korea-Japan nell'estate 2002 deve giocare a Manchester
contro l'Inghilterra di Beckham e si notano cambiamenti importanti.
Perdono il posto il portiere Dimitrios Eleftheropoulos dell'Olympiakos
Pireo sostituito tra i pali da Antonis Nikopolidis del Panathinaikos
di Atene e Nikos Liberopoulos del Panathinaikos, Machlas non è
più titolare ma in panchina. Vassilios Tsartas inizialmente
non viene convocato, mentre Angelos Basinas si deve accomodare per
il tempo in panchina. Akis Zikos, (Aek Atene) Alexios Alexandris
e l'ex interista Grigoris Georgatos, (Olympiakos Pireo) non verranno
più convocati.
Della rosa iniziale rimangono titolari solo Theodoros Zagorakis
(Aek Atene), Nikos Dabizas (Newcastle United), Panagiotis Fyssas
e Giorgios Karagounis (Panathinaikos Atene),
Ci sono i primi nuovi innesti, in attacco Angelos Charisteas (Aris
Salonicco) e Themistoklis Nikolaidis (Aek Atene) in difesa Costas
Konstantinidis (Bolton Wanderes) e Patsatzoglou (Olympiakos Pireo).
In panchina ci sono Kostantinos Chalkias (Iraklis Salonicco), Venetidis
(Olympiakos Pireo), Georgiadis (Paok Salonicco), e non alla loro
prima apparizione Vassilios Lakis (Aek Atene), lo stesso Machlas
(Ajax Amsterdam), Zizis Vrizas (Perugia).
La Grecia fa vedere subito la nuova squadra e al 30° minuto
passa in vantaggio con Angelos Charisteas, gli inglesi non credono
ai propri occhi. Erikson fa entrare Shringham e pareggia subito,
ma non c'è il tempo di esultare che Themistoklis Nikolaidis
riporta in vantaggio la Grecia per 2-1, gelando tutto lo stadio
compreso Eriksson, infatti se l'Inghilterra avesse perso sarebbe
stata fuori dal Mondiale, ma, come spesso accade, l'Inghilterra
pareggia al 95° minuto, con un punizione di Beckham. Resta la
grande prova degli ellenici che non avevano mai segnato su azione
in Inghilterra e il fatto ha messo una grande paura all'Inghilterra.
Da questa partita nasce la nazionale greca che si è laureate
Campione d'Europa, raggiungendo la 7° posizione nella classifica
Fifa.
INGHILTERRA
- GRECIA 2-2
(Old
Traffort, Manchester - 21 Ottobre 2001)
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Inghilterra:
Nigel Martyn, Gary Neville, Rio Ferdinand, Martin Keown, Ashley
Cole, David Beckham, Steven Gerrard, Paul Scholes, Nick Barmby,
Robbie Fowler, Emile Heskey. Subs: Gareth Southgate, Shaun Wright-Phillips,
Jamie Carragher, Murphy, Steve McManaman, Teddy Sheringham,
Andy Cole. |
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Grecia:
Antonis Nikopolidis, Christos Patsatzoglou, Nikolaos Dabizas,
Leonidas Vokolos, Costas Konstantinidis, Panagiotis Fyssas,
Theodoros Zagorakis, Michalis Kapsis, Giorgios Karagounis, Angelos
Charisteas, Themistoklis Nikolaidis. Subs: Stylianos Venetidis,
Angelos Basinas, Georgios Georgiadis, Kostantinos Chalkias,
Vassilis Lakis, Nikos Machlas, Zizis Vrizas. |
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Reti:
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Angelos
Charisteas
47’(G), Teddy Sheringham (I), Themistoklis
Nikolaidis (G), David Beckham (I) |
Arbitro:
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Dick
Jol (Olandese) |
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